Il Rally che ogni anno si svolge all'Autodromo di Monza mi ha sempre attratto e da qualche anno avevo il desiderio di andare a vederlo, ma per impegni vari, sorti ogni volta in concomitanza dell’evento, ho sempre dovuto rinunciare. Anche quest'anno tutto sembrava andare nella stessa direzione, ma inaspettatamente, quando mancavano due giorni alla fatidica data, sono riuscito a liberarmi e a trovare lo spazio per trascorrere una giornata nel pieno del ROMBO dei MOTORI. Casualmente vengo a sapere che Luca, un grande appassionato di motori, parteciperà anche quest’anno a questa giornata e dopo averlo contattato, decidiamo di partire insieme a suo figlio Ruben, di 6 anni. La sua grande conoscenza della manifestazione mi ha permesso di non perdere tempo e piazzarmi nei punti giusti, per poter fotografare, per la prima volta nella mia vita, delle auto in "Pista". Al nostro arrivo, la prima grande  emozione è scaturita dal poter fotografare, a distanza ravvicinata, quella famigerata pista, che fa parte della storia dell'automobilismo mondiale e che fino a quel giorno, avevo visto solo in televisione. Dopo pochi minuti, inizia di primo mattino, quella che sarà una lunga giornata di scatti effettuati nei vari passaggi ed in punti diversi. I beniamini sono attesi, grandi applausi per Paolo Andreucci, 10 volte campione Italiano, ma quando da lontano arriva il numero 46....esplode un boato per Valentino Rossi, che supera di gran lunga quello indirizzato ai piloti mondiali presenti. Grazie a Luca e Ruben, ottimi compagni di viaggio e grazie a questi scatti, di cui sono rimasto molto soddisfatto, conserverò di questa giornata un bellissimo ricordo.

Mi auguro il prossimo anno di poter essere ancora lì !!