Eccoci qua, per raccontare un sogno che si è avverato nell'Agosto 2019.....la nostra vacanza in Africa. Dopo mesi di studio e ricerca, per quello che sarebbe stato il nostro viaggio nel continente Africano, abbiamo deciso che il Kenya poteva essere la meta che meglio avrebbe esaudito la nostra voglia di safari e parallelamente il desiderio di farsi qualche giorno di mare. Tra le molte proposte della nostra agenzia di fiducia e tra le numerose informazioni che avevamo raccolto on-line, abbiamo deciso di affidarci, anche per questioni di sicurezza, al tour operator Francorosso, scelta che dobbiamo dire, si è rivelata vincente. Decollati da Milano Malpensa con un volo NEOS diretto a Mombasa, la mattina seguente, alle ore 7.00, siamo partiti per il safari stabilito e dopo poche ore di auto siamo giunti nello Tsavo Est, dove i primi avvistamenti ci hanno da subito emozionato e così è stato per tutto il giorno, riuscendo, al tramonto, a vedere un bellissimo cucciolo di leone che si trovava tutto solo, in attesa certamente della mamma. Secondo giorno nuove emozioni, con l'attraversamento dell'Amboseli, fino ad arrivare ad ammirare il Kilimanjaro, facendo una bella ed interessante visita ad un villaggio Masai, dove abbiamo potuto vedere un'assaggio delle loro abitudini e del loro stile di vita. Molti animali, cieli immensi e panorami mozzafiato si sono susseguiti fino alle ultime luci, quando dai cespugli si è affacciato un maschio di leone, che ahimè non si è avvicinato più di tanto. Il desiderio di fotografarlo è stato rimandato di poche ore, perché alle 6.15 della mattina seguente eravamo già sulla jeep, guidati dal bravissimo Waladi, che grazie alla sua esperienza ci ha riportato nella stessa zona della sera precedente, consapevole che da li a poco sarebbe potuto spuntare il Re. Ed infatti da lontano è giunta la famiglia al completo, maschio, femmina e tre cucciolotti, questo è stato uno dei momenti più emozionanti dell'intero viaggio. Poi un lungo trasferimento fino ad arrivare nello Tsavo Ovest, dove gli avvistamenti di animali sono stati inferiori ai due parchi precedenti, ma i bellissimi paesaggi e la zona vulcanica ci hanno ripagato dei tanti chilometri percorsi. Il quarto giorno la partenza per Diani, dove abbiamo trascorso la seconda parte della vacanza, dopo un safari di oltre 1000 km. Un’avventura vissuta insieme ad altri due italiani, Davide e Vania di Mestre, con i quali ci siamo trovati benissimo ed abbiamo condiviso tanti momenti di divertimento ed emozione. Un bellissimo e confortevole villaggio (Kole Kole sea club) ci ha permesso di ammirare e godere della stupenda spiaggia di sabbia finissima ed in questo magnifico luogo di pace e natura ci siamo potuti rilassare. La mattina dell'ultimo giorno siamo andati a visitare un orfanotrofio, situato a pochi chilometri dal villaggio e raggiunto con il divertentissimo TUK TUK. Una piccola struttura gestita da una signora ,che ha scelto di dedicare la sua vita a questi ragazzi e da sola riesce gestire al meglio la situazione, senza alcun aiuto da parte dello stato, ma solo ed esclusivamente con il contributo dei turisti. Una vacanza veramente speciale, che ci ha permesso di soddisfare la nostra voglia di scattare foto e vedere da vicino realtà e stili di vita a noi sconosciuti. Abbiamo saputo che nel Kenya non si vive male ed in tante situazioni, apparentemente di povertà, abbiamo compreso che quello è il loro stile di vita. Una cosa è certa: lì il superfluo... non esiste. Rimarrà dentro di noi il ricordo e l'emozione del safari, la bellezza del mare e soprattutto il bellissimo sorriso dei bambini. Uno di quei viaggi che ti restano dentro !!